Un progetto da 45 milioni di euro per cambiare il volto del waterfront di Porto Torres, in Sardegna, e offrire nuovi servizi a cittadini e turisti. Il piano, redatto dalla società Wdl e da realizzare in due anni, ha l’obiettivo di riqualificare il tratto di via Mare compreso tra la Torre Aragonese e la zona della Renaredda, mediante la creazione di nuove strutture, la valorizzazione di quelle già esistenti - come la Torre Aragonese, per cui si prevede il ripristino delle mura originali -, la costruzione di spazi destinati alle attività turistiche e il potenziamento della viabilità.
È prevista la realizzazione di tre parcheggi interrati, la costruzione di un ristorante, un bar, otto punti di ristoro, sei locali commerciali fronte porto, due locali artigianali e un centro commerciale.
Altre quattro strutture verranno costruite ex novo nell’area della Renaredda: si tratta di uno yacht club da 400 metri quadri, una sala mostre con centro iperbarico ampia 1.500 metri quadri, un albergo di 14 piani con 150 camere più un ristorante panoramico, un anfiteatro da tremila posti per eventi e spettacoli. Le aree verdi occuperanno una superficie di 16mila metri quadri.
Se l’assemblea civica esprimerà parere positivo, l’opera potrà essere dichiarata di pubblica utilità e inserita nel piano triennale delle opere pubbliche. A quel punto l’amministrazione comunale bandirà una gara di project financing, aperta a tutti, basata sulla migliore offerta. Si tratta di un’occasione eccezionale per creare sviluppo e lavoro, visto che saranno assunte nei cantieri 500 persone, 200 a regime nella successiva fase di gestione.
Nessun commento:
Posta un commento