In sostanza il nuovo Kindle eInk, monocromatico ma con un contrasto migliorato da cui il nome: non più lo schermo grigio, o meno. Schermo 212PPI, 62% di pixel in più, con illuminazione incorporata attraverso una tecnologia chiamata appunto PaperWhite, diversa da quella GlowLight (ma in qualche modo ad essa assimilabile, almeno a prima vista).
Il nuovo kindle ha uno spessore di soli 9,1mm e ben 8 settimane di autonomia (dichiarate) anche se acceso.
Il prezzo? 119$ nella versione base, 179$ quella 3G, entrambe ordinabili da subito, in consegna dal primo Ottobre (per gli Stati Uniti). Il vecchio modello non-touch scende da 79$ a 69$, in consegna dal 14 settembre (il prezzo si riferisce alla versione con la pubblicità).
Per ora tutto riferito agli Stati Uniti, nessun riferimento ai mercati europei.
Con qualche minuto di ritardo è iniziato l’evento Amazon a Santa Monica, con Jeff Bezos sul palco che introduce subito la sessione parlando di Kindle FIre, di come il suo successo sia dovuto al fatto che sia in realtà un servizio, e non un semplice gadget.
Ecco la prima conferma: Kindle Paperwhite
E arriva anche il nuovo Kindle Fire
Il nuovo Kindle Fire – in consegna dal 14 settembre – ha la RAM raddoppiata, che lo rende del 40% più veloce, batteria di maggiore durata e stessa dimensione dello schermo. Il prezzo scende a 159$.
Non solo, entra in gioco anche una nuova versione con uno schermo più grande, chiamato Kindle Fire HD: lo schermo ha una maggiore risoluzione, HD appunto, e passa a 8,9 pollici (1920×1200 px, 254 PPI, spessore 8,8 m, CPU OMAP4470).
Parte da 16Gb, unico tablet con MIMO, 5Ghz con 2 antenne: il WiFI più veloce. Lo schermo ha tecnologia IPS anti-glare, pensata per ridurre i riflessi causati dal sole o da altre fonti di luce esterne.
La tecnologia whispersync che permette di sincronizzare su diversi device il punto in cui si è arrivati a leggere, viene ora estesa all’audio (quindi agli audio-book) e ai videogiochi. Non occorre preoccuparsi dei back-up: tutto viene custodito nel cloud di Amazon (cosa che per alcuni rappresenta un pregio, per altri un difetto).
Pensato anche per utenza business, introduce un client email che Bezos definisce “la migliore integrazione exchange su tablet”. Supporto nativo anche per GMail, HotMail e Yahoo! Mail.
Ecco svelati i prezzi di Kindle Fire HD:
199$ per il 7 pollici, 16GB: in consegna dal 14 settembre negli Stati Uniti
299$ per la versione da 8,9 pollici: ordinabile da subito, in consegna dal 20 Novembre.
Una terza versione, dotata di 4G LTE, schermo da 8,9 pollici, 32Gb, 10 band, spesso solo 2,2mm, a 499$ con un piano dati da 50$ all’anno. Un prodotto, quest’ultimo, chiaramente indirizzato a concorrere direttamente e frontalmente con l’iPad.
Come infatti rimarcato anche dalla prsentazione di Bezos:
Entrambi i modelli da 8,9 pollici hanno anche una foto-videocamera frontale, che mancava vistosamente nella precedente versione. Doppie casse stereo e Dolby sound completano l’hardware.
La presentazione è terminata, un sacco di novità ma anche alcune aspettative disattese:
– Nessuna indicazione di se e quando il Kindle Fire arriverà sui mercati internazionali, quello italiano incluso;
– Nessuno smartphone targato Amazon, come qualcuno si aspettava;
– Nessun device con doppio schermo eInk e LCD, altro rumor che era circolato insistentemente e che resta una buona idea ma evidentemente non abbastanza perche Amazon ci si lanci per prima, o almeno per ora.
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