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mercoledì 3 ottobre 2012

Le visure catastali diventano a pagamento

Sul sito dell’Agenzia del territorio è pubblicata da oggi la circolare n. 4/2012, che illustra le novità introdotte dall’articolo 6 del decreto legge n. 16 del 2012, in materia di accesso alle banche dati ipotecaria e catastale.
Tra le disposizioni più importanti, l'introduzione della nuova tabella dei tributi speciali catastali, in vigore dal 1°ottobre 2012, che prevede il pagamento per la consultazione degli atti del catasto e le nuove tariffe per la presentazione degli atti di aggiornamento del catasto urbano.
Per le consultazioni a pagamento, viene concessa la riduzione del 10% se effettuate telematicamente, mentre per la visura di atti cartacei si dovranno versare cinque euro per ogni richiedente e per ogni giorno.
In particolare, la consultazione catastale, in precedenza gratuita per tutti, ora prevede il versamento di un euro per ogni identificativo e per ogni 10 unità immobiliari, nonché per ogni particella dei fogli di mappa.
Sono esenti dal pagamento le visure e le ispezioni cosiddette “personali”. A questo proposito, la circolare chiarisce che le visure personali in regime di gratuità vengono rilasciate, in catasto, all’intestatario degli immobili e, per le ispezioni sui registri immobiliari, all’attuale titolare della proprietà o di altro diritto reale di godimento sul bene.
Sono esenti dal tributo le visure degli elaborati catastali, come ad esempio planimetrie, elenco subalterni, tipo mappale, le monografie dei punti fiduciali.
I soggetti che hanno sottoscritto convenzioni per la consultazione telematica – come notai e professionisti tecnici - non subiranno modifiche fino alla scadenza del contratto, mentre le pubbliche amministrazioni, le agenzie fiscali e gli agenti della riscossione continuano a usufruire dell'accesso gratuito.
 Scarica la tabella dei tributi speciali catastali

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