Garantire la massima trasparenza e la massima tutela della legalità dei contratti; assicurare l'economicità e l'efficienza nella loro esecuzione; attuare il pieno rispetto della concorrenza nelle procedure di gara. Sono questi gli obiettivi dell'accordo di collaborazione tra l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (Avcp) e la Regione Lombardia, sottoscritto dai rispettivi presidenti, Sergio Santoro e Roberto Formigoni.
“È questo il primo accordo in Italia - ha detto Santoro -, in cui la collaborazione si estende a tutta una Regione per quanto riguarda tutte le procedure di scelta del contraente. Garantire la legittimità degli atti ha un valore anche di economicità, tanto più significativo in tempi di crisi economica”.
La Lombardia è interessata da un grande processo di modernizzazione infrastrutturale, con il 30% dei grandi cantieri nazionali sono attivi in questo territorio, e quindi da un elevato numero di contratti pubblici per le opere, oltre a quelli per servizi e forniture.
Alla base dell’accordo, il possesso e lo scambio di dati e informazioni, che consentano di tenere monitorato il vasto complesso degli appalti. Con la firma dell’intesa, Regione e Avcp rinnovano il reciproco impegno ad assicurare l'interscambio di dati e informazioni e, attraverso il proprio Osservatorio, si impegnano a regolare lo scambio, tra le centrali di committenza regionali e le stazioni appaltanti, di tutti gli elementi e dati utili, così da assicurare la condivisione, l'integrazione e la circolazione del patrimonio informativo. L'Autorità, inoltre, affiancherà Regione Lombardia nella stesura di modelli di bandi e di documentazione di gara, a garanzia della loro conformità a tutte le norme di legge previste.
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