È stata avviata la piantumazione dei balconi e delle terrazze del “Bosco verticale”, i due grattacieli che compongono l'opera di eco-edilizia progettata dall'architetto Stefano Boeri, situati in zona Porta Nuova a Milano, in lavorazione dal 2007.
A lavorazione ultimata le terrazze conterranno 730 alberi grandi e piccoli, 11 mila tra perenni e tappezzanti, 5 mila arbusti, un mix di essenze per una copertura di verde pari a un ettaro.
Considerato tra i più ambiziosi dei progetti dello studio dell'architetto e assessore alla cultura del Comune di Milano, il Bosco Verticale propone un'idea di espansione della biodiversità urbana che non coincide con un'espansione del territorio nella città.
Commissionato da Hines Italia, il Bosco genera un microclima che ottimizza, recupera e produce energia, e che filtra le polveri sottili nell'ambiente urbano. Tramite la diversità delle piante, vengono attivati processi di produzione di umidità, assorbimento di Co2, produzione di ossigeno, protezione dall'irraggiamento e dall'inquinamento acustico, a favore di un maggior comfort abitativo e del risparmio energetico. Le piante verranno irrigate tramite un sistema di recupero delle acque grigie. Un sistema di pannelli solari e sistemi geotermici inoltre completano il quadro dell'alta sostenibilità energetica dell'edificio.
Nessun commento:
Posta un commento