Ebook del romanzo di G. Deledda L'incendio nell'oliveto, del 1917, che fa parte del ciclo dei romanzi cosiddetti favolistici, in cui la realtà rurale della Sardegna si mischia a elementi primitivi e misteriosi.
Lo scenario è tipico dei romanzi di Deledda, ossia il piccolo paese sardo costituito da una società rurale, matriarcale, in cui sono le donne a gestire la casa e i rapporti con i parenti.
Gli uomini vengono chiamati con l'appellativo di "zio", che non indica la parentela ma è una sorta di titolo dato a tutti gli anziani, che denota rispetto.
I protagonisti del romanzo sono i componenti della famiglia Marini: la nonna-matriarca, il figlio celibe, i due nipoti Agostino e Annarosa e altri personaggi minori.
La nonna, per il bene della famiglia, aspira a dare in sposa Annarosa a Stefano Mura, un ragazzo benestante. Annarosa però non riesce a mettere da parte il suo amore per il povero Gioele. Il fidanzamento tra Stefano e Annarosa avviene ma la matrigna di questa, Nina, donna matura, si lascia attrarre da Stefano e tra i due nasce una complicità. La famiglia ne è sconvolta. Ma a peggiorare le cose interviene una disgrazia: l'oliveto dei Marini, ultima proprietà di famiglia, è incendiato.
Da questo incendio si produrrà una catarsi: il fidanzamento tra Stefano e Annarosa si ricompone e la famiglia trova la sua serenità.
Uno dei romanzi più affascinanti di G. Deledda.
Collana Bacheca Ebook
Lingua: italiano
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