Le disposizioni in materia di Imu (Imposta Municipale Propria) non hanno modificato le rendite delle unità immobiliari già iscritte al Catasto. Ciò implica che, se l’immobile non ha subito modifiche in seguito a lavori di ristrutturazione o di ampliamento, si potrà ancora utilizzare la rendita già attribuita e usata per la dichiarazione dei fabbricati nel Modello Unico.
A renderlo noto è l'Agenzia del Territorio, con un comunicato stampa.
I dati catastali relativi agli immobili presenti su tutto il territorio nazionale possono essere consultati in forma gratuita e pubblica presso gli uffici provinciali dell'Agenzia. Per facilitare la consultazione da parte dei cittadini, tuttavia, il Catasto ha messo a disposizione anche l'omologo servizio online disponibile sul proprio sito internet.
Attraverso questo servizio, è possibile conoscere la rendita e le altre informazioni su immobili censiti al Catasto edilizio urbano, i redditi dominicale e agrario e le altre informazioni su immobili censiti al Catasto terreni.
L’accesso è gratuito e consente di effettuare la visura semplicemente indicando nei campi di ricerca del modulo il proprio codice fiscale, la provincia di ubicazione dell’immobile e gli identificativi catastali (Comune, sezione, foglio, particella).
L'Agenzia del territorio ricorda infine che per la consultazione di dati non eventualmente inseriti nella banca informatica è necessario comunque ricorrere all'ufficio provinciale di competenza.
Nessun commento:
Posta un commento