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sabato 16 giugno 2012

Ddl anticorruzione: due emendamenti per Codice dei contratti e infiltrazione mafiosa

In corso d'esame alla Camera, il disegno di legge anti-corruzione prevede due emendamenti, uno riguardante gli appalti pubblici e il ricorso agli arbitrati nelle controversie, l’altro il rischio d’infiltrazione mafiosa nelle imprese del settore edile.
Per effetto del primo emendamento, il Codice dei Contratti pubblici risulterà modificato nel comma 1 dell’articolo 241, riguardante appunto il ricorso agli arbitrati nelle controversie.
Nelle procedure che coinvolgono amministrazioni o aziende pubbliche e per tutte le forniture o appalti che prevedono l'utilizzo di fondi pubblici, il ricorso alla procedura extragiudiziale o arbitrato è nullo se prima non è stato autorizzato con un atto motivato dall'organo di governo dell'amministrazione. Per l'attività arbitrale, viene fissato un tetto ai compensi dei dirigenti pubblici.
Il secondo emendamento stabilisce che presso le prefetture saranno istituite delle white list che escluderanno le imprese non a rischio d’infiltrazione mafiosa dall’elenco di verifica.
Se alla verifica periodica effettuata da parte delle prefetture di un’impresa dovesse risultare la “perdurante insussistenza dei rischi di infiltrazione da parte della criminalità organizzata”, si potrà disporre “la cancellazione dell'impresa dall'elenco”.
Nel caso delle imprese iscritte nell'elenco, queste saranno tenute a comunicare alle prefetture ogni variazione dell'assetto proprietario e dei propri organi sociali entro 30 giorni dalla data di modifica. Se non lo faranno sarà prevista la cancellazione dall'iscrizione.
L’entrata in vigore della legge sarà seguita a 60 giorni dall’istituzione delle white list. Nell’emendamento sono definite in modo dettagliato le attività da considerare più esposte al rischio di infiltrazione della criminalità organizzata, soggette al controllo delle prefetture.
Fra le attività maggiormente a rischio, soprattutto i servizi e le forniture relativi al settore degli inerti e delle cave e ai materiali che gli imprenditori edili sono costretti a procurarsi sul luogo.

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