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lunedì 11 giugno 2012

Petronas Towers Kuala Lumpur, Malesia



Progettista Cesar Pelli
Periodo di costruzione 1992 - 1998
Tipo di costruzionegrattacielo
Sistema costruttivocemento armato rinforzato, acciaio, vetro
Contesto urbano
Stile postmoderno
Le Petronas Twin Towers, (o Torri Petronas) sono due torri gemelle alte 452 metri e costituiscono una delle più imponenti opere dell'ingegneria umana. Costruite a Kuala Lumpur dall'architetto argentino Cesar Pelli tra il 1992 e il 1998, sono un simbolo del progresso economico della Malaysia.

Detentrici del record degli "edifici più alti del mondo" dal 1999 al 2005, tale record è stato tuttavia caratterizzato da polemiche e proteste per via della decisione da parte degli istituti internazionali di architettura di misurare l'altezza delle Petronas comprendendo anche gli alti pinnacoli delle guglie, che fanno così lievitare artificiosamente l'altezza delle torri permettendo a questi edifici di "appena" 88 piani di superare colossi ben più grandiosi come la Sears Tower e le Torri Gemelle di New York.

Inaugurate entrambe nel marzo 1996, la Torre Uno è occupata dalla compagnia petrolifera statale Petronas, la Torre Due dalle compagnie associate, mentre lo spazio restante è stato affittato a varie multinazionali. Il livello inferiore ospita il teatro da 864 posti Dewan Filharmonik Petronas, sede della Malaysian Philharmonic Orchestra, e un'ampia biblioteca sull'energia, sul petrolio e le industrie collegate.

Gli edifici sono stati costruiti utilizzando la più avanzata tecnologia, la quale ha permesso, fra l'altro, la realizzazione di un ponte (detto Skybridge) a 171 metri di altezza dal suolo (tra il 41° ed il 42° piano) che viene ad unire i due edifici consentendo agli utenti del complesso di passare liberamente ed indifferentemente da una torre all'altra senza dover scendere al piano terra dell'edificio.

Il disegno di ogni torre prevede uno schema geometrico comune nell'architettura di tradizione islamica. La pianta è composta da due quadrati ruotati e sovrapposti in modo da formare una stella iscritta in un cerchio. Questo particolare simbolo geometrico, molto usato nell'iconografia islamica (simbolo della diffusione della religione islamica), racchiude insieme anche i significati di unità, armonia, stabilità e razionalità.

La facciata esterna, con motivi malesi tratti dall'artigianato tradizionale, adattati al carattere iper-tecnologico dell'edificio, richiama la cultura propria del Paese.

Curiosità

Il design delle torri risponde al clima intellettuale ed alle caratteristiche della dominante cultura islamica. Gli edifici sono simmetrici e creano uno spazio figurativo tra di essi. Ogni torre ha un proprio asse verticale, ma l'asse del loro complesso è al centro del vuoto. Il ponticello che unisce le due torri crea un accesso verso il cielo, rappresentando una porta verso l'infinito.

Note

Le Petronas Twin Towers sono il simbolo della nuova Kuala Lumpur e dell'intera Malesia. La coppia di grattacieli rappresenta nell'intenzione dei committenti e dell’architetto Cesar Pelli che le ha progettate, il faro cui guardare per cercare di capire in quale direzione intende muoversi il Paese, ovvero verso l'alto, alla ricerca di un futuro radioso basato su uno sviluppo in grado di portare ricchezza e benessere a tutti, mantenendo però allo stesso tempo i piedi per terra ben radicati nella tradizione. Negli ultimi 15 anni Kuala Lumpur è cambiata radicalmente in seguito alla costruzione di palazzi sempre più alti, che oggi si affiancano a costruzioni di epoca coloniale.

L'opera in cifre

piani88
altezza452 m (1.483 piedi)
area totale341,760 m2
acciaio impiegato36.910 tonnellate
cemento impiegato80,000 m3
finestre32.000
ponticello58,4 m
ascensori76
capienza ascensore26 persone
costo storico$1.2 billion

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