È stata pubblicato “Lo spazio pubblico ai tempi della crisi - Viaggio biennale nei comuni delle buone pratiche”, il bando della Biennale dello spazio pubblico 2013 rivolto ai comuni che intendono ospitare un laboratorio tematico sulle buone pratiche di tutela e valorizzazione degli spazi pubblici.
Un bando che mette al centro temi come la progettazione di città inclusive, sicure ed accessibili, la gestione dei beni comuni, e una ridefinizione innovativa del concetto di spazio pubblico in Italia; una serie di azioni rivolte ai comuni italiani nell'ambito del percorso di preparazione alla seconda edizione della Biennale dello spazio pubblico, che avrà luogo a Roma nel maggio 2013 ed è promossa dall'Istituto Nazionale di Urbanistica (Inu) e dall'Anci in collaborazione con Cittalia e Labsus-Laboratorio per la sussidiarietà.
I comuni possono candidarsi fino al 15 giugno per ospitare un laboratorio tematico dedicato ad uno dei 12 temi individuati nella Call for practices, o in alternativa manifestare interesse a partecipare alle attività della Biennale. Le domande pervenute saranno valutate da Inu, Cittalia e Labsus che selezioneranno un comune per ogni ambito tematico individuato nel bando.
Propedeuticamente alla Biennale, i laboratori tematici si svolgeranno entro marzo 2013 e consentiranno di elaborare dei working papers che raccolgono le migliori esperienze in materia di promozione dello spazio pubblico a livello locale. L'obiettivo è fornire spunti d'azione per i comuni impegnati in questo percorso di confronto tra buone prassi urbane realizzate in Italia sul tema, focalizzando il dibattito sul ruolo che giocano le politiche per lo spazio pubblico nell'attuale contesto di crisi economica.
Inaugurata nel maggio 2011, la Biennale dello spazio pubblico è un momento di confronto tra gli attori locali sui cambiamenti che investono le nostre città e il loro spazio pubblico, come strumento di inclusione sociale e sviluppo sostenibile del territorio. Un evento che intende incoraggiare il dialogo tra amministrazioni e cittadini, tra mondo produttivo e associazionismo, per realizzare nuove forme di partnership pubblico-privata volte alla tutela e alla valorizzazione degli spazi pubblici.
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