Sono 27 le infrastrutture viarie incompiute, con ritardi da 5 a 50 anni e un valore complessivo di 31 miliardi di euro. Questo quanto risulta dal Libro bianco sui Trasporti, presentato oggi 16 maggio al convegno organizzato a Roma da Confcommercio, intitolato “Sciogliere i nodi per competere”.
Il Libro presenta un’istantanea aggiornata dello stato delle opere in Italia, delle sue infrastrutture, della filiera logistica e dei sistemi di trasporto del nostro Paese.
L’associazione sottolinea che ci sono Lavori pubblici iniziati oltre mezzo secolo fa e mai portati a termine come il tunnel Rapallo-Fontanabuona in Liguria e la trasversale Fano-Grosseto in Toscana. Riferendosi allo stato di attuazione del PIS10 (Programma per le infrastrutture strategiche), valutato oltre 367 miliardi di euro, solo il 9,3% delle opere risulta completato, mentre oltre la metà è ancora in fase di progettazione. Tenendo conto degli inevitabili effetti della grave fase di congiuntura economica attuale e della riduzione del 34% delle risorse per le infrastrutture degli ultimi due anni, tuttavia simili ritardi e carenze non possono essere causati esclusivamente dalla crisi odierna.
Pertanto, la Confcommercio ha deciso di presentare, nella stessa occasione e alla presenza del ministro dello Sviluppo economico, infrastrutture e trasporti, Corrado Passera, del suo vice Mario Ciaccia, del capogruppo alla Camera, Benedetto Della Vedova e del presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato, Luigi Grillo, anche un “Manifesto”di analisi e proposte riguardanti questo tema.
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