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giovedì 1 marzo 2012
No-Tav: manganellate e scontri sulla A32 Un arresto, 13 feriti tra forze dell'ordine
E' stato arrestato dalla Polizia uno dei cinque attivisti del movimento No Tav fermati per gli scontri avvenuti ieri sera a Chianocco (Torino), a ridosso dell'autostrada A32 Torino-Bardonecchia. Il ministro Cancellieri fa sapere: "L'opera vada avanti, serve fermezza".
E' accusato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Gli altri quattro attivisti sono stati identificati e rilasciati. La Digos della Questura di Torino sta analizzando filmati e foto al fine di identificare altri manifestanti che si sono eventualmente resi responsabili di reati nel corso dello sgombero del blocco del movimento sull'autostrada A32 a Chianocco.
I FERITI - L'ultimo bilancio diffuso dalla Questura di Torino sugli scontri tra forze dell'ordine e No Tav, avvenuti ieri sera a Chianocco dopo lo sgombero della A32 occupata per tre giorni dai manifestanti è di cinque feriti nella Polizia, otto tra i Carabinieri mentre sono cinque i No Tav fermati. Anche i No Tav lamentano feriti ma nomanifestanti hanno lanciato sassi e altri oggetti. "Ci hanno manganellato e tra noi ci sono dei feriti", hanno fatto sapere dal movimento. Contusi anche un poliziotto e un carabiniere.Un funzionario di polizia ha riportato ustioni a un piede provocate da una bomba carta; un ispettore della Questura è stato ferito da una pietra a un labbro e medicato con alcuni punti di sutura, un agente del Reparto Mobile di Firenze è stato colpito con una bastonata ad un gomito, un ufficiale dell'Arma è stato colpito a una mano; gli altri feriti tra le forze dell'ordine hanno riportato contusioni varie.
I NO TAV - "Domani (oggi, ndr) blocchiamo tutto, dappertutto, alle 18". E' il passaparola che i No Tav hanno cominciato a far girare, pubblicandolo tra l'altro sui siti del movimento, al termine dell'assemblea tenuta nella notte a Bussoleno. Centinaia di manifestanti, appena allontanati dalle forze dell'ordine dall'autostrada a Chianocco, si sono ritrovati nel salone del centro polivalente della cittadina della val Susa e hanno progettato le prossime inziative di protesta, annunciando una serie di blocchi a sorpresa per il pomeriggio. Il Movimento No Tav accusa la Questura di Torino "di cariche violentissime, caccia all'uomo, vetrate dei bar distrutti per un rastrellamento di antica memoria, macchine parcheggiate vandalizzate e altro".
LA VIABILITA' - L'autostrada A32 Torino-Bardonecchia è già riaperta nella carreggiata verso Torino dopo le "operazioni di pulizia e messa in sicurezza". Lo comunica la Questura di Torino. Sull'altra carreggiata, verso il tunnel italo-francese del Frejus, i lavori di ripristino continuano e non è ancora possibile stabilire quando sarà di nuovo percorribile : è su quel tratto, a Chianocco, che si è concentrata la protesta No Tav dalle 11,30 di lunedì a ieri sera, quando le forze dell'ordine hanno effettuato lo sgombero dei manifestanti.
IL MINISTRO - "L'opera deve andare avanti ma serve, quando è opportuno, anche fermezza": lo ha detto il ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri, a margine di un convegno dell'Anci sulla sicurezza urbana, riferendosi agli annunciati blocchi che dovrebbero essere realizzati oggi in Val Susa, nell'area dei lavori per la Tav.
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