Lo scalo torinese di Caselle è il primo al mondo ad avere ottenuto la certificazione energetica TÜV ISO 5000 per aver adottato un sistema efficiente di gestione dell'energia. Ad annunciarlo è Sagat, la società incaricata della gestione dell'Aeroporto di Torino, segnando così un passaggio determinante nella definizione di modelli sostenibili anche su strutture complesse come quelle aeroportuali.
Con 3.300 metri di pista e 4 terminal per un totale di 57.000 mq, lo scalo di Caselle può assicurare una capacità annua di 5.000.000 passeggeri (stando ai dati del 2011). In linea con gli obiettivi della società, Sagat ha intrapreso già da tempo un lungo percorso per impostare una propria politica energetica sul complesso aeroportuale, con l’obiettivo di ridurre i energetici tramite interventi sui sistemi di produzione, distribuzione e utilizzo finale. In tal senso si è agito incentivando l’utilizzo di fonti rinnovabili ed assicurando efficacia ed efficienza dei processi energetici.
Il certificato TÜV rientra nelle regole definite dalla norma UNI EN ISO 50001, lo standard internazionale che definisce il quadro di riferimento per l'integrazione delle prestazioni energetiche nella gestione dei processi aziendali, riconoscendo l'applicazione di "buone pratiche" di efficienza nel contesto dei progetti di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra.
Con questo riconoscimento – si legge nella nota diramata dalla società - “l’Aeroporto di Torino intende diventare un punto di riferimento per lo sviluppo di programmi di innovazione e di sperimentazione sul tema energetico, sia nell’ambito aeroportuale sia nel territorio di appartenenza”.
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