Progettista Gunter Behnisch - Otto Frei
Periodo di costruzione 1968 - 1972
Tipo di costruzionecomplesso sportivo
Sistema costruttivotensile, in acciaio con pannelli acrilici
Contesto urbano
Stile espressionista
Nota anche come Olympiapark (o Olympia Zentrum), è una delle più grandi e maestose aree sportive di Monaco. Costruita nel 1972 per ospitare i giochi olimpici, è un'area attrezzata per ospitare eventi come partite di calcio, pattinaggio sul ghiaccio, nuoto, gare ciclistiche e molto altro. il Parco Olimpico è grande quasi 3 kmq ed è divenuto uno dei punti di riferimento della vita degli abitanti di Monaco. Le sue strutture avveniristiche vengono usate spesso per ospitare concerti rock e manifestazioni sportive, mentre la piscina e il campo di pattinaggio su ghiaccio sono regolarmente aperti al pubblico.
Le principali strutture ed arene al coperto costruite nel Parco per le Olimpiadi di Monaco di Baviera del 1972, disegnate da Gunter Behnisch con Otto Frei come consulente di progettazione del tetto, realizzano una nuova scala per questo tipo di costruzioni, ed hanno portato all'uso pionieristico di forme matematiche computerizzate per determinare la loro forma e comportamento.
I tetti a forma di tenda ed ombrello eretti a Monaco di Baviera sono stati il culmine dell'esperienza pluriennale di Otto Frei. Esempi precedenti avevano indicato il potenziale di tali strutture temporanee, ma economiche. A Monaco di Baviera la scala diventa enorme, con l'installazione ed e il collegamento di varie tensostrutture. I principali settori contemplano lo stadio principale, su un solo lato, connesso alla zona piscine, due ed interamente coperte. Il tetto che copre lo stadio principale è in materiale poliestere coperto in PVC sospeso ad ancoraggi indipendenti dalla rete via cavo. Il pilone principale deve tenere i cavi in tensione, fornendo così il necessario sostegno ad ancorare i vari settori del tetto.
Il layout del paesaggio è stato disegnato da Günther Grzimek, architetto paesaggista. In tutto, il costo del progetto ammontò ad 1,35 milioni di marchi tedeschi.
Le principali strutture ed arene al coperto costruite nel Parco per le Olimpiadi di Monaco di Baviera del 1972, disegnate da Gunter Behnisch con Otto Frei come consulente di progettazione del tetto, realizzano una nuova scala per questo tipo di costruzioni, ed hanno portato all'uso pionieristico di forme matematiche computerizzate per determinare la loro forma e comportamento.
I tetti a forma di tenda ed ombrello eretti a Monaco di Baviera sono stati il culmine dell'esperienza pluriennale di Otto Frei. Esempi precedenti avevano indicato il potenziale di tali strutture temporanee, ma economiche. A Monaco di Baviera la scala diventa enorme, con l'installazione ed e il collegamento di varie tensostrutture. I principali settori contemplano lo stadio principale, su un solo lato, connesso alla zona piscine, due ed interamente coperte. Il tetto che copre lo stadio principale è in materiale poliestere coperto in PVC sospeso ad ancoraggi indipendenti dalla rete via cavo. Il pilone principale deve tenere i cavi in tensione, fornendo così il necessario sostegno ad ancorare i vari settori del tetto.
Il layout del paesaggio è stato disegnato da Günther Grzimek, architetto paesaggista. In tutto, il costo del progetto ammontò ad 1,35 milioni di marchi tedeschi.
Curiosità
Lo studio di architettura di Günther Behnisch e dei suoi partner svilupparono il masterplan per la cittadella olimpica, in costruzione dal 1968 fino al 1972, rispondente all’obiettivo degli amministratori di allora: stimolare l’ottimismo verso il futuro con un atteggiamento positivo verso la tecnologia, e in tal modo mettere da parte i ricordi del passato, come ad esempio i giochi olimpici del 1936 a Berlino.Note
Il simbolo più famoso del parco è l'Olympiaturm, la Torre olimpica alta ben 290 metri.L'opera in cifre
| Superficie | 74 000 mq |
| Costo | 1,35 Mln di marchi tedeschi |
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