Efficienza energetica 'Med in Italy' per l'area mediterranea

Med in Italy - la casa sostenibile per l'area mediterranea - è stata presentata ufficialmente a Roma all'interno di un evento organizzato appositamente. Un progetto completamente made in Italy, realizzato da un team composto da professori e studenti dell’Università di Roma Tre, in partnership con il Laboratorio di disegno industriale della Sapienza, il Casaclima Master Reaserch Team della Libera Università di Bolzano e Fraunhofer Italia.
L'idea portante di Med in Italy è dimostrare come le aree mediterranee, con il loro particolare clima e i materiali a disposizione, possano godere di una soluzione abitativa ad alta efficienza energetica, attraverso l'identificazione di cinque parametri: la casa deve essere “passiva”, “attiva”, rapida, ecoattenta, densa. Una struttura in grado di essere assemblata in cinque giorni, poiché frutto di una razionalizzazione progettuale attenta al trasporto e alla logica di assemblaggio; che impiega l'energia solare per riscaldare tre abitazioni omologhe, e che si protegge dal caldo estivo grazie un insieme di sistemi “passivi”, come una stratigrafia di materiali isolanti tra le pareti e un'intercapedine vuota da riempire, una volta montata la casa, con inerti pesanti reperiti localmente. In più un metodo di illuminazione naturale basato sull'impiego di materiali che raccolgono la luce, coadiuvato da un sistema Led notturno; un ruolo attivo delle piante nel cortile, in grado di assorbire gli agenti inquinanti e i cambiamenti climatici; infine un sistema “intelligente” che sfrutta i picchi e le discontinuità delle fonti energetiche rinnovabili per consumare meno lavorando di giorno.
Il prototipo è in fase di costruzione a Bolzano, presso gli stabilimenti della Rubner, e la sua fase di realizzazione è documentata assiduamente sul sito ufficiale del progetto. Tutto sarà pronto in tempo per partecipare al prestigioso Solar Decathlon Europe, l'Olimpiade del “costruire sostenibile” che si terrà il prossimo settembre a Madrid, e che vedrà Med in Italy concorrere con altri 19 progetti da 13 Paesi.