Con il rilascio del “certificato di sicurezza” da parte dell'Agenzia Nazionale della Sicurezza Ferroviaria il garante per i trasporti dà ufficialmente il via libera a Italo, l'atteso treno ad alta velocità “indipendente”, realizzato dalla società Ntv (Nuovo Trasporto Viaggiatori).
Per avere accesso all'infrastruttura ferroviaria, l’impresa deve essere titolare di un certificato di sicurezza che può valere per l'intera rete ferroviaria o soltanto per una porzione della rete. Con l'avvenuta certificazione, Italo potrà finalmente iniziare a viaggiare, con due componenti definite dal documento emesso dall'Ansf: l'organizzazione della compagnia e la sicurezza del treno che sulla rete potrà viaggiare a 300 all'ora (250 tra Firenze e Bologna).
La data del primo treno sarà comunicata nei prossimi giorni, e comunque sarà intorno alla metà di aprile.
Omologato per 450 posti, Italo è basato sulla tecnologia di ultimissima generazione dei treni Alstom Agv ad altissima velocità, e prevede il sistema di motorizzazione ripartita su tutto il convoglio, anziché concentrata sulle motrici di testa e di coda. Un concetto innovativo che permette di eliminare le motrici, utilizzando lo spazio liberato per metterlo a disposizione dei passeggeri (con una capienza a bordo incrementata del 20%). Italo è anche più leggero, grazie all'uso di materiali compositi e di sistemi di trazione innovativi, basati su un'architettura articolata con motorizzazione distribuita, che elimina gran parte delle vibrazioni e del rumore prodotto dal movimento a bordo, ammortizza i movimenti tra le carrozze, ottimizza l’aerodinamica, garantisce una sicurezza ottimale, e riduce le spese di manutenzione del 15%. Paragonato a un Tgv, il consumo di energia per posto a sedere su Italo è ridotto di circa il 30%.
Sebbene la licenza fosse stata concessa già quattro anni fa, i numerosi dissidi tra Ntv e Trenitalia ne hanno ritardato l'omologazione. Ferrovie dello Stato in particolare, in quanto amministratrice della rete Rfi, è stata accusata più volte da parte di Ntv di ostacolare le prove sui binari.
Una “guerra della concorrenza” che è destinata ad esplodere anche sul fronte tariffe: mentre Italo è pronto a partire con la vendita dei biglietti, Trenitalia ha annunciato nuove offerte sulla tratta Milano-Roma, che è la principale meta di percorrenza di Italo (Milano Garibaldi – Roma Tiburtina).
“Stiamo approfondendo la questione con l'Antitrust” ha dichiarato Giuseppe Sciarrone, ad di Ntv. “È chiaro che Ntv non potrà replicare questa offerta a prezzi distruttivi”.
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